Piccolo: "Mamma ti voglio tanto bene"
E' mattina ed il Piccolo è in vena di coccole, mi viene in collo mi carezza e mi guarda negli occhi. Io mi sento come la protagonista della pubblicità degli "Abbracci" del Mulino B.
Il Piccolo continua: "Mamma come sei bella"
"Grazie amore"
"Però stai invecchiando, si vedono le rughe. Potresti usare la crema viso a base di bava di lumaca"
Com'e' dunque il bambino normale? Forse si limita a mangiare, crescere e sorridere dolcemente? No, non e' affatto cosi'. Il bambino normale, se ha confidenza con la madre e il padre, supera davvero se stesso. Col tempo, sperimenta la sua capacita' di provocare scompiglio, distruggere, spaventare, logorare, devastare, ingannare e trafugare...
All'inizio, ha un assoluto bisogno di vivere in un ambiente pieno d'amore e di forza (e quindi di tolleranza) - altrimenti avra' troppa paura dei suoi stessi pensieri e delle sue fantasie per progredire nel suo sviluppo emotivo.
Donald Winnicott
All'inizio, ha un assoluto bisogno di vivere in un ambiente pieno d'amore e di forza (e quindi di tolleranza) - altrimenti avra' troppa paura dei suoi stessi pensieri e delle sue fantasie per progredire nel suo sviluppo emotivo.
Donald Winnicott
lunedì 23 gennaio 2017
mercoledì 11 gennaio 2017
Il gioco delle "S"
Piccolo: "Facciamo un gioco? Non possiamo dire la "S" fino a domattina alle 7"
Io: "OK, ma facciamo per i prossimi 5 minuti è meglio"
Piccolo: "No fino a domattina"
Grande: "Gioco anch'io. Ognuno di noi ha tre vite. Via"
Passano due minuti e tra "Si", "mi dispiace", "sono", le esse abbondano. Soprattutto il Piccolo esaurisce presto le sue tre occasioni. Preso dallo sconforto e della rabbia, il Piccolo comincia a gridare: "SAMANTA SAVERIO SASSARI BASTAAAA!"
Ma non volevi farlo tu, questo gioco?
Io: "OK, ma facciamo per i prossimi 5 minuti è meglio"
Piccolo: "No fino a domattina"
Grande: "Gioco anch'io. Ognuno di noi ha tre vite. Via"
Passano due minuti e tra "Si", "mi dispiace", "sono", le esse abbondano. Soprattutto il Piccolo esaurisce presto le sue tre occasioni. Preso dallo sconforto e della rabbia, il Piccolo comincia a gridare: "SAMANTA SAVERIO SASSARI BASTAAAA!"
Ma non volevi farlo tu, questo gioco?
martedì 3 gennaio 2017
Riflessioni da spot
Incoraggiante
Stasera abbiamo l'amichetto L. a cena ed anche a dormire. Per noi è sempre una festa avere altri bimbi a casa. Siamo a tavola e mentre porgo il piatto col cibo ai bimbi, riesco a sentire il Piccolo che sussura ad L., in un orecchio, "Non farci caso, mamma non è molto brava a cucinare".
Sono cose belle.
Sono cose belle.
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