Com'e' dunque il bambino normale? Forse si limita a mangiare, crescere e sorridere dolcemente? No, non e' affatto cosi'. Il bambino normale, se ha confidenza con la madre e il padre, supera davvero se stesso. Col tempo, sperimenta la sua capacita' di provocare scompiglio, distruggere, spaventare, logorare, devastare, ingannare e trafugare...
All'inizio, ha un assoluto bisogno di vivere in un ambiente pieno d'amore e di forza (e quindi di tolleranza) - altrimenti avra' troppa paura dei suoi stessi pensieri e delle sue fantasie per progredire nel suo sviluppo emotivo.
Donald Winnicott

giovedì 26 agosto 2010

Anno sabbatico


"Io vorrei un fratellino o una sorellina, ma per ora i miei genitori non lo fanno. Eppure si asciugano allo stesso asciugamano!" (Ginevra, 9 anni)

Staccare dalla routine quotidiana, ritrovare se stessi, cavarsela da soli. Tutto questo, ed ancora di più, nei due periodi di maternità vissuti il primo parzialmente a Milano, ed il secondo a Genova.
Ho imparato che i figli ti mettono alla prova e ti scavano, ho imparato a chiacchierare col verduraio solo per scambiare due parole con un adulto, ad appoggiarmi ai vicini, a piangere per superare la stanchezza ed a ridere per esprimere la gioia, a ballare con un neonato, a farmi fare le coccole da un bimbo che ancora gattona. Ho scoperto di essere talvolta collerica, ho scoperto di essere anche molto dolce, ho scoperto che fuori casa sto meglio, ho capito che uno sculaccione serve solo a sfogare la rabbia o la delusione di un adulto. Ho perfezionato la mia organizzazione, ho rinforzato le braccia portando bambini spesa passeggini, ho imparato a distrarre, ho fatto a meno dei miei amici e dei miei genitori (tranne qualche telefonata), ho fatto a meno di mio marito per tutto il giorno (tranne molte telefonate). Ho mangiato avanzi, minimizzato le lavatrici, inventato passatempi.
Alla fine ero pronta per tornare in ufficio e riposarmi un po’.

mercoledì 4 agosto 2010

Finestre


Stella

Chissà cosa mostrano quelle piccole finestre, aperte su piccole pareti bianche smaltate. Un sorriso grande, una risata fresca, il grido di un bambino che chiama altri amici. Le corse verso una palla, o alla ricerca di un granchio, il progetto di un gioco da organizzare in compagnia, uno spintone tra fratelli.

Conservo ogni piccolo dente che cade, come fosse una stella per te, per esprimere i tuoi desideri più belli.