Ci vuole un fisico bestiale (2)

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Richiesta di fidanzamento

Il piccolo torna a casa con un foglio A4. C'è una riga scritta in giallo e stampatello maiuscolo:
"Voi esere il fidanzato di Lucia?".
Il piccolo prende una penna nera e marchia con un NO enorme il resto del foglio.
"Potevi anche scrivere un NO più piccolo, così non ti sembra un po' troppo forte?"
Mi guarda, impugna di nuovo la penna, disegna dentro la O del NO un cerchio più piccolo, col risultato che la O sembra boldata. Poi mi chiede "Così va bene?"
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Travisate

Il grande: "Mamma mamma attenta hai un varano sulla gamba e ti sta per pinzare!"
Fortuna che era un tafano.
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Il grande "Mamma mamma è vero che gli inglesi hanno la toilette per terra?"
Io "In che senso? Hanno il bagno come noi, mica la fanno sul pavimento."
"No mamma, la toilette in tutte le stanze."
"Ahhhh la moquette! Si spesso è così."
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Ci vuole un fisico bestiale

"Mamma mi piace abbracciarti perché sei tutta morbida, se avessi i muscoli non mi piacerebbe"
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Poesia del piccolo

Lorto di nonno splendente
e amoroso le fragole e le banane
tutte da magniare
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Quando i pesci erano dolci

Il piccolo sta guardando alla TV il cartone di Madagascar.

"Mamma mamma guarda quante meringhe mangia quel pinguino. Lo sai vero cosa sono le meringhe? Quei pesci piccoli ...."
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Quando le conchiglie erano fiori

Al grande piace il giardinaggio:
"Mamma, compriamo un bugangillo?"
"Eh?"
"Un bugangillo, quello rampicante con tutti i fiori colorati rosa o rossi"
"Ah! Se si mette nell'acquario non serve neanche annaffiarlo".
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Quando si è belli si è belli

Un pomeriggio al campo di atletica. Una bimba saluta il piccolo.
"Amore chi è quella bimba?"
"E' una bimba della IA, che siccome ero bello mi veniva sempre dietro a scuola. Poi la maestra l'ha sgridata, ma lei mi ama ha deciso di venire ad atletica, ma ha sbagliato società e non è con me".
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Quando i fagiani erano fiori

Il grande "Mamma mamma dobbiamo annaffiare i fagiani!".

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La crisi vista da un bambino, e da sua mamma

"Mamma è vero che c'è la crisi?"
"Si amore, è vero."
"E cosa è la crisi?"
"E' quando molte persone perdono il loro lavoro, e molte persone non riescono a trovare un lavoro, quindi si è tutti più poveri e più attenti alle spese."
"E perché c'è la crisi?"
"Domanda difficile. Io credo che ognuno di noi dovrebbe rivedere il proprio stile di vita, perché il pianeta con le sue risorse non riesce più a sostenere tutti e soprattutto questo alto livello di consumi di alcuni di noi. Inoltre le banche hanno speculato sui nostri soldi invece di investire e creare lavoro, quindi adesso ci troviamo senza soldi e con niente su cui vivere."
"E quanto finisce la crisi?"
"Non so, direi che durerà ancora tutto quest'anno sicuramente. Forse dal prossimo si potrà vedere un piccolo miglioramento."

Prima di fare la mamma avrei dovuto anche laurearmi in economia.

Piante alternative

Al mercatino della scuola si vendono piante e borse di stoffa artigianali. Servono per raccogliere fondi, visto che la scuola pubblica non ha più neanche gli occhi per piangere. Se non ti incazzi prima per ingiustizie del genere, riesci magari a godere dell'aspetto romantico di tutto ciò. Ed a tornare contento dal mercatino con qualche acquisto simpatico.
Il piccolo per esempio era felicissimo della pianta scelta:
"Guarda mamma, il guanciale della mi' socera!"
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Dialogo tra il piccolo ed il maestro di snowboard

Piccolo "Ma te sai andare in bicicletta?"
Maestro "Si, certo"
Piccolo "Ma con le rotine o senza?".
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Piccoli sgraditi ospiti

Adoro i miei figli. Mi piace avere i loro amichetti per casa. Quelli piccoli, ma non quelli piccolissimi. Voglio dire. Un anno e mezzo fa circa il grande portò un avviso sul quaderno delle comunicazioni “Si invitano i genitori a controllare le teste dei bambini causa pediculosi.”

Qualcuno in classe si era preso i pidocchi.

Iniziai l’ispezione, ma non li riconobbi. Non li avevo mai visti prima. E loro furbi, lo sapevano, e si nascosero bene bene dietri i bulbi del capello al primo scorgere del mio nasone sopra la chioma dorata del bimbo. È pulito! Esclamai sollevata. Strano perchè uno dei suoi amichetti di gioco li aveva. Che culo! Pensai.

Dopo una settimana, a cena, lo vidi grattarsi come un cane in preda alle pulci. Li scovai all’improvviso, inclinando la testa dell’ospite, e li vidi lì muoversi nei pressi della loro città preferita, la Nuca.

Il resto lo sapete.

Shampo fetido, lavaggio biancheria lenzuola copridivano, trattamento a 100 gradi di divano e casco, peluche sbattuti fuori casa al freddo senza nessuna pietà, sensazione di prurito continua. Anche adesso a ripensarci.

Ecco, ma noi siamo una famiglia molto ospitale ed accogliamo i senza tetto con grande generosità. Un paio di mesi fa sempre il grande, che evidentemente è il più ospitale di tutti, se ne esce divertito con un “Mamma guarda corri corri”. Era in bagno stava cacando. Nella cacca c’erano i vermi. Piccoli bianchi lenti ed anch’essi in movimento.

AHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!

Ovviamente tutta la famiglia sottoposta a medicinali anti ossiuri. Lavaggio di tutta la biancheria, lavaggio del bagno con ammoniaca, non vi toccate il culo con le mani lavatevi le mani sempre tenete le unghie corte.

Basta, l’albergo è chiuso, non si accettano ulteriori ospiti.

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